Codice destinatario fattura elettronica privati

Se il cliente è un soggetto privato il codice SdI è sempre “. 1 › codice-destinatario. 2 inserire il codice convenzionale: “” (7 zeri) nel campo “CodiceDestinatario”; Lasciare vuoto senza compilazione il campo “IdFiscaleIVA” e. 3 inserire nel campo “CodiceDestinatario” il codice convenzionale “” (7 zeri), · il. 4 Il codice destinatario è una sequenza alfanumerica di 7 caratteri atta a identificare univocamente il ricevente di una fattura elettronica. Qualora il cliente finale sia provvisto del codice destinatario si dovrà: Compilare il campo “CodiceDestinatario” con il codice comunicato dal cliente. 5 si può utilizzare una PEC (Posta Elettronica Certificata), inviando il file della fattura come allegato del messaggio di PEC all’indirizzo “sdi01@”. si può utilizzare un canale telematico (FTP o Web Service) preventivamente attivato con il SdI. 6 In questo caso, chi emette la fattura deve riportare nel campo «Codice destinatario» sette zeri (deve, cioè, scrivere «»), mentre nel campo «Pec destinatario» dovrà inserire l’indirizzo di posta elettronica certificata comunicato dal cliente. 7 il codice destinatario di sette cifre è utile per le imprese più grandi che necessitano di un sistema di fatturazione elettronica più “sviluppato”; l’inserimento del codice numerico composto da sette zeri è il caso tipico dei consumatori finali (la cosiddetta fatturazione B2C). 8 Se il fornitore inserisce solo il valore “” nel campo “Codice Destinatario” della fattura, il SdI non riuscirà a consegnare la fattura elettronica al cliente, ma la metterà a disposizione di quest’ultimo e trasmetterà una “ricevuta di impossibilità di consegna”. 9 si può utilizzare la procedura web ovvero l’App Fattur ae messe a disposizione gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate. si può utilizzare una PEC (Posta Elettronica Certificata), inviando il file della fattura come allegato del messaggio di PEC all’indirizzo “sdi01@”. si può utilizzare un canale telematico (FTP o. esempio fattura a privato 10